Eccellenze eno-gastronomiche

La gastronomia tipica militellese è sostanzialmente quella dolciaria e si compone di una produzione legata a particolari ricorrenze. In tutti i dolci le mandorle ed il vino cotto rappresentano gli ingredienti fondamentali, caratterizzando un sapore squisitamente mediterraneo. Il primo posto spetta di diritto alle classiche cassatiddine, composte da un elaborato impasto, custodito in un involucro di pasta frolla ricoperta di glassa. Sembra che le origini della ricetta debbano essere ricercate entro le mura del locale convento di Sant’Agata, dove le cassatiddine venivano vendute su richiesta ed in cambio di libere offerte. Questo gustosissimo dolce oggi gode di una discreta produzione commerciale e lo si può gustare in quasi tutti i bar di Militello. Ci sono poi i dolci che si legano a particolari periodi dell’anno e a ricorrenze ben precise, come il periodo natalizio, in cui si preparano i ‘nfasciatelli, così chiamati perchè durante la lavorazione l’ impasto, composto da mandorle e miele, viene arrotolato su se stesso, ed i mastrazzola, i cui ingredienti fondamentali sono: farina e vino cotto, grazie ai quali si crea un impasto duro da tagliare a pezzi, dal sapore molto caratterizzato. Alle festività di Santa Lucia (13 dicembre) e San Giuseppe(19 marzo) si legano altri due dolci tipici militellesi, la cuccia composta da frumento cotto e ceci, e la pipirata, i cui ingredienti fondamentali sono riso, vino cotto e pinoli. Per la Sagra della Mostarda e del Ficodindia, è ovvio che non si può rinunciare ad un buon piatto fumante di mostarda di ficodindia che costituisce, insieme alle cassatiddine, il prodotto più rappresentativo della produzione locale. Altri prodotti sono le tradizionali scacciate, le crispelle, i muscardini e i giammelli.